Viareggio Burla Beach Cup

Il torneo di Viareggio Ë stato speciale perchË ha proseguito e ampliato quella vibrazione positiva che si era creata a Milano dopo parecchia astinenza frisbeestica. Viareggio ha senza dubbio contribuito ad allargare quest’onda a chi non aveva potuto venire al Valentino Village, due fine settimana fa, e l’ha consolidata fra tutti coloro che invece erano presenti a Milano.

Il torneo di Viareggio Ë stato speciale perchË ha proseguito e ampliato quella vibrazione positiva che si era creata a Milano dopo parecchia astinenza frisbeestica. Viareggio ha senza dubbio contribuito ad allargare quest’onda a chi non aveva potuto venire al Valentino Village, due fine settimana fa, e l’ha consolidata fra tutti coloro che invece erano presenti a Milano.

In Italia l’impegno per rafforzare il collante che ci tiene tutti uniti Ë veramente grande.

Prendiamo i ragazzi di Milano: a parte Silvia, che giá si sapeva che sarebbe venuta, Giovanni, Sergio Arrighi, Valerio e Filippo sono stati una sorpresa nel vero senso della parola: sono arrivati sulla spiaggia quando nessuno si aspettava di rivederli.

Prendiamo i ragazzi di Roma: si sono spostati in un gruppo decisamente consistente e Tommy, ormai ragazzo romano pure lui, si Ë impegnato fino in fondo per organizzare e gestire la parte freestyle del torneo.

Prendiamo Clay che ha dovuto abbandonare la famiglia per un weekend e ripartire alle 8 passate di domenica sera per arrivare a casa chissá a che ora ed essere sul posto di lavoro lunedÏ mattina.

Prendiamo i ragazzi di Trieste che i tornei se li stanno facendo tutti…

La competizione…La competizione Ë stata molto accesa.
Clay Collerá e Fabio Sanna, vincitori del torneo, si sono presentati sul carpet con un mood molto onirico nelle semifinali e con uno stile pi˘ aggressivo nelle finali.
Secondi Tommy Leitner ed Edoardo Favorini, coppia molto dinamica del freestyle italiano, che purtroppo ha incontrato alcuni problemi con un vento che non era sempre prevedibile.
Terzi Fernando Botrugno e Lorenzo Apriani hanno acceso il pubblico presentandosi sul carpet vestiti da piloti d’aereo e realizzando un’introduzione esilarante alla loro routine e continuando in una colorata serie di co-op.
Anche le altre squadre hanno dimostrato una grande determinazione. Luca Mazzuccato e Claudio Massaro di Roma hanno confermato la loro crescita conquistando un quarto posto con una solida routine ed entrambe le coppie dei ragazzi di Milano (Filippo Cavalca e Sergio Arrighi da una parte e Valerio Accorsio e Giovanni Coppo dall’altra) sono entrati in finale dimostrando le potenzialitá della nuovissima generazione.
Anche Davide e Marco Sanna di Trieste hanno dato del filo da torcere perchË, nonostante i loro rispettivi 12 e 13 anni, hanno realizzato una routine fluida, variegata e ricca di Co-Op. Da menzionare inoltre l’unica coppia al femminile del torneo composta da Silvia Caruso ed Eleonora Imazio e la coppia italoinglese Mauro Mercuri / Russell Scott.
Le votazioni per lo Spirit of the game hanno portato ad un pareggio di preferenze fra Marco, Davide e Sergio Arrighi che hanno dovuto esibirsi in una combo per contendersi il premio, assegnato dagli applausi del pubblico a Davide Sanna, 12 anni, di Trieste.

Naturalmente non sono mancati i momenti divertenti. Quest’anno il tema del torneo era il Far West. e senza dubbio il momento pi˘ esilarante Ë stata la vestizione di Clay che si Ë presentato al party in spiaggia vestito da indiano: piedi scalzi, parrucca scura con fascia da indiano, un manico di scopa per bastone e ovviamente trucco nero.
In campeggio, il nostro indiano ha assaltato il Fortino Ultimatista Modenese creando scompiglio fra gli occupanti del bungalow. Alla festa invece, Clay ha portato con sË un frisbee coinvolgendo nel ìdelayî parecchi dei presenti facendo provare vari tipi di esercizi ai cowboy e alle cowgirl cosÏ come agli indiani e alle indiane che si cimentavano nelle prove mollando per un attimo i ritmi frenetici delle danze.

Il momento che ha titolo personale ho preferito Ë stata la brush jam post competizione con i ragazzi di Milano. E’ stata una jam che Ë iniziata praticamente al calare del sole e che si Ë conclusa quando il sole era giá sceso sotto il pelo dell’acqua. La conclusione Ë stata dura proprio perchË metá della jam si Ë svolta al buio, ma Filippo Ë riuscito a chiudere l’ultima Co-op con una presa decisamente sudata e che ha permesso ai ragazzi di Milano di partire per tornare a casa!

Viareggio Ë stato un torneo speciale perchË ha costituito un momento emotivamente molto motivante: il freestyle sta crescendo e tutto questo porta le persone ad avvicinarsi, a dialogare e a divertirsi assieme.

Per chiudere la stagione ci sono ancora tre appuntamenti: Romashred (8-9 ottobre), Roseto degli Abruzzi (fine ottobre) e il Torneo del Cappello a Roma (inizio dicembre).
Noi non macheremo, spero neanche voi.

Ele.

Final Results

OPEN PAIRS

Finali:

1. Fabio Sanna / Clay Collerá (49)
2. Tommy Leitner / Edoardo Favorini (47.1)
3. Lorenzo Apriani / Fernando Botrugno (46.2)
4. Claudio Massaro / Luca Mazzuccato (41)
5. Giovanni Coppo / Valerio Accorsio (36.1)
6. Filippo Cavalca / Sergio Arrighi (32.9)

POOL A

1. Clay Collerá / Fabio Sanna (63.7)
2. Fernando Botrugno / Lorenzo Apriani (55.7)
3. Giovanni Coppo / Valerio Accorsio (46.1)
4. Eleonora Imazio / Silvia Caruso (38.7)

POOL B

1. Edoardo Favorini / Tommy Leitner (61.5)
2. Luca Mazzuccato / Claudio Massaro (54.9)
3. Filippo Cavalca / Sergio Arrighi (50.2)
4. Davide Sanna / Marco Sanna (49.7)
5. Mauro Mercuri / Russel Scott (45.9)

3 Replies to “Viareggio Burla Beach Cup”

Comments are closed.