Andrea Meola ed Antonio Cusmá ìPiccioî ci hanno ancora una volta ìsbalordito con effetti specialiî, regalandoci un week-end all’insegna del gioco, del divertimento e di competizioni accese e dense di ìcolpi di scenaî.
Innanzi tutto un accenno al tempo meteorologico: pioggia insistente, temperature al ribasso, ma squarci ìmomentaneiî che hanno permesso la fruizione del parco, con la possibilitá di effettuare almeno parte delle competizioni (Jam) all’esterno: visto che praticamente nel resto del Nord il maltempo ha imperversato senza tregua, possiamo tranquillamente affermare che i tornei di Milano sono ìbaciati dalla fortunaîÖ
I nostri ospiti, nella logica de ìil cambiamento Ë belloî, ci hanno proposto un torneo diviso in 4 parti, un po’ ìsuperhein Styleî, ma con aggiunte personali:
open pair
Shred
Contest
Jam
La competizione mirava ad avere un giocatore singolo quale vincitore, in una ìscalataî di punti.
Open Pair, come nella migliore tradizione, vedeva coppie di giocatori sfidarsi, ma una giuria pi˘ ìleggeraî, che valutava globalmente i team: giuria comunque sempre altamente competente.
I punteggi partivano da 100, a scalare di 10, attribuendo 100 ai giocatori vincenti nei pool A e B,
Un’unica sfida ìdirettaî, che ha visto ben 15 team in campo, con il coinvolgimento di tutti e 30 i giocatori partecipanti.
Dopo Open pairs, ogni giocatore era ìsoloî :
a cominciare dallo shred.
Lo Shred (semifinali e finali) ha vissuto momenti di grande tensione, seppur sempre positiva: ogni giocatore era tenuto a dare il meglio, in termini di difficoltá di esercizio, con solo 2 prove a propria disposizione: Gioco ad alto livello, e massima concentrazione anche da parte dei giovani ìemergentiî che hanno dimostrato una serietá prettamente ìsportivaî nel massimo rispetto della competizione e degli avversari.
a seguire, il Contest:
una griglia di esercizi, che partiva dalle ìbasiî del freestyle (equilibro, presa semplice), e in un’escalation arrivava ad ìequilibrio, 3 giri, presa ciecaî.
I giocatori che non riuscivano a superare una ìgrigliaî dopo 2 tentativi a propria disposizione, si fermavano, ed a loro veniva attribuito il relativo punteggio.
Il contest ha ìsbalorditoî, specie con l’îuscitaî dal gioco, esempio, quali Clay ed Edo, a griglie quali ìequilibrio, un giro e presa ciecaî dimostrando che comunque il livello sta cosÏ crescendo che anche i ìgrandiî del freestyle sentono lo stress agonisticoÖe sbagliano.
La novitá Ë stata perÚ la ìjamî, che ha ìconvertitoî la parte prettamente ludica e liberatoria del freestyle, in competizione:
anche in questo caso le semifinali hanno costituito i nuovi gruppi che si sarebbero poi sfidati in finale, per definirne il ranking.
Le persone costituenti un gruppo dovevano ìjammareî insieme, ed ad ogni minuto e mezzo la giuria doveva decidere chi era il giocatore che non era ben integrato, o non giocava in sintonia, eccÖ
con una eliminazione secca e diretta.
Sempre perché a Milano il clima che si crea Ë sÏ competitivo, ma con un affiatamento incredibile che sa del ìmiracolosoî, dopo le prime 3 ìchiamateî ìfuoriî, per rendere meno ìdrammaticaî l’uscita dei giocatori dal gioco si Ë costituito il ìComitato baciniî, formato da persone del pubblico (99% di sesso femminile) predisposto ad accogliere e baciare i giocatori ìeliminatiî. Si Ë notato un certo marcato favoritismo a baciare alcuni giocatori piuttosto che altri, ma tant’ËÖvedremo di migliorare anche questa parteÖ
La competizione Ë stata bella, intensa, ìsoffertaî. Niente Ë stato scontato, ai vertici, fino all’ultimo ìscontroî: veri e propri ìcolpi di scenaî hanno ribaltato la situazione pi˘ volte, rendendo quindi la gara accesa fino all’ultima Jam.
Ha vinto Fabio Sanna, dimostrando, oltre ad uno stile ed una crescita esponenziale assolutamente incontestabili, anche un acuto senso del ìdosaggio delle energieî: quel ìquidî che, alla lunga, differenzia il ìcampioneî.
Ha vinto Milano, che Ë sempre di pi˘ il ìfulcroî italiano per energie, nuovi giocatori e spirito di iniziativa: con 2 tornei all’anno ed un bacino di nuovi freestylers che si ìallargaî ogni volta, Milano si pregia di essere la cittá pi˘ ìvivaî nel nostro mondo.
Ha vinto Valentino De Chiara, che Ë ormai il ìpadreî dei freestylers, che accoglie ed accudisce ogni volta, dando un senso di ìfamigliaî sempre pi˘ forte al nostro gruppo.
Hanno vinto tutti i ìnuovi emergentiî, che da Milano, dal Veneto, da Udine, da Rimini continuano a dare linfa vitale al freestyle.
E, come sempre, ha vinto il freestyle: con una competizione di 30 persone, in un torneo che avrebbe potuto anche essere ìminoreî, visto il numero impressionante di date a seguire, ma che ha confermato, invece, la voglia che ci accomuna di esserci: sempre e comunque.
E, se volete, a prestissimo l’articolo ìnon ufficialeî su www.freelui.blogspot.com : dove ci troverete un po’ meno formalismi e molti, molti pettegolezziÖ
Lui
Torneo Cittá di Milano
Milano, Italia
17 & 18 Settembre, 2005
Pairs Pool A
1. Fabio Caruso/Silvia Caruso
2. Andrea Meola/Antonio Cusmá
3. Matteo Feller/Paolo Magni
4. Filippo Cavalca/Sergio Arrighi
5. Matteo Ceresa/Sara Cordero
6. Andrea Corizzo/Antonio Attanasio
7. Eleonora Imazio/Emanuele Faustini
Pairs Pool B
1. Fabio Sanna/Clay Collerá
2. Giovanni Coppo/Valerio Accorsio
3. Edoardo Favorini/Fabio Percario
4. Elena Dal Gesso/Mes Ardagna
5. Luca Trotta/Stefano Maroli
6. Davide Battaglia/Paolo Papini
7. Roberto Suffanti/Marco Sinesi
8. Alessandro Collerá/Fabrizio La Mura
Shred
1 Clay Collerá
2 Fabio Sanna
3 Andrea Meola
4 Edoardo Favorini
5 Filippo Cavalca
6 Antonio Cusmá
7 Matteo Feller
8 Eleonora Imazio
9 Valerio Accorsio
10 Giovanni Coppo
11 Silvia Caruso
12 Paolo Magni
13 Davide Battaglia
14 Fabio Percario
15 Luca Trotta
16 Stefano Maroli
17 Roberto Suffanti
18 Paolo Papini
19 Sergio Arrighi
20 Andrea Corizzo
21 Emanuele Faustini
22 Alessandro Collerá
23 Marco Sinesi
24 Fabrizio La Mura
25 Fabio Caruso
26 Mes Ardagna
27 Elena Dal Gesso
28 Sara Cordero
29 Matteo Ceresa
30 Antonio Attanasio
Skills Contest
1 Fabio Sanna
2 Andrea Meola
3 Antonio Cusmá
4T Clay Collerá
4T Edoardo Favorini
4T Valerio Accorsio
4T Giovanni Coppo
4T Paolo Magni
9T Matteo Feller
9T Eleonora Imazio
9T Silvia Caruso
12 Filippo Cavalca
13T Sergio Arrighi
13T Alessandro Collerá
14T Davide Battaglia
14T Fabio Percario
14T Luca Trotta
17T Stefano Maroli
17T Roberto Suffanti
17T Andrea Corizzo
17T Fabrizio La Mura
21T Paolo Papini
21T Emanuele Faustini
Jam
1 Andrea Meola
1T Clay Collerá
3 Antonio Cusmá
4 Edoardo Favorini
5 Fabio Sanna
6 Giovanni Coppo
7T Valerio Accorsio
7T Fabio Percario
9 Stefano Maroli
10 Matteo Feller
11 Silvia Caruso
12 Filippo Cavalca
13 Luca Trotta
14 Eleonora Imazio
15 Roberto Suffanti
16 Sergio Arrighi
17 Andrea Corizzo
18 Paolo Papini
19 Paolo Magni
20 Davide Battaglia
21 Emanuele Faustini
22 Fabrizio La Mura
23 Alessandro Collerá
24 Marco Sinesi
Overall Points
1∞ Fabio Sanna 375 points
2∞ Andrea Meola 370
2∞ Clay Collerá 370
4∞ Antonio Cusmá 335
5∞ Edoardo Favorini 320
6∞ Giovanni Coppo 290
6∞ Valerio Accorsio 290
8∞ Matteo Feller 265
9∞ Silvia Caruso 260
10∞ Filippo Cavalca 245
11∞ Fabio Percario 215
12∞ Paolo Magni 208
13∞ Eleonora Imazio 200
14∞ Stefano Maroli 165
15∞ Luca Trotta 160
16∞ Sergio Arrighi 151
17∞ Davide Battaglia 131
18∞ Roberto Suffanti 110
19∞ Andrea Corizzo 104
20∞ Paolo Papini 93
21∞ Alessandro Collerá 85
22∞ Emanuele Faustini 71
23∞ Fabrizio La Mura 63
24∞ Marco Sinesi 51
30∞ Fabio Caruso
30∞ Mes Ardagna
30∞ Elena Dal Gesso
30∞ Sara Cordero
30∞ Matteo Ceresa
30∞ Antonio Attanasio
ooh, I forgot to write, ho dimenticato di scrivere: addesso, sono in Beijing!
=jwt
John Titcomb
—
=jwt
ehi ciao John! grazie! ma…cosa ci fai in Beijing???
facci sapere!
Lui
A great write-up,Lui. And congratulations to all, complimenti a tutti! Especialamente a
1∞ Fabio Sanna 375 points
2∞ Andrea Meola 370
2∞ Clay Collerá 370
4∞ Antonio Cusmá 335
5∞ Edoardo Favorini 320
Mi piace molto di videre il format SuperHein crescere.
Z you!
=jwt
Beijin, Pechino vicino eh John? You’re just around the corner eh?
By the way, we had a great time in Milano!