Eleonora Imazio
ìDietro ogni grande uomo c’Ë una donna straordinariaî
E poche storie.
Fermo restando che il suddetto motto Ë:
a) vero
b) sacrosanto
le sue caratteristiche diventano ìassoluteî se trattasi di ìdonneî dietro a freestylers.
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EXTENDED BODY:
Provate, per un attimo a pensarvi donne di freestylers:
virtuosi, oh sÏ, bravissimi, oh come no!, anche affascinanti, assolutamente!
Ma:
1) il freestyler Ë inattendibile: non ha il senso del tempo, della realtá, della normalitá;
2) il freestyler Ë un ìfantasiosoî: che certe volte puÚ ìconfondersiî con fricchettone, ci vuole un niente: andare in centro con un freestyler significa farsi guardare dietroÖe non nel senso ìbelloî della cosa, non sempre, insommaÖ
3) il freestyler Ë un vanitoso: nessuno sta davanti ad uno specchio quanto un freestyler;
4) il freestyler Ë un solitario: spesso anche musone: tende a fare il simpaticone, in compagnia, ma Ë tendenzialmente un orso;
5) il freestyler Ë un esibizionista: stargli ìdavantiî Ë offensivo quasi come (forse di pi˘) un apprezzamento pesante alla sua donna;
6) il freestyler Ë innamorato del suo frisbee. Non ce ne Ë: prima viene il disco, poi forse, con un buon distacco, la sua donna (con tutto quello che ne consegueÖ)
7) Tutti i freestylers negheranno quanto sopra, attribuendo ancora pi˘ peso e credibilitá alle affermazioni fatte!
Fatte ìtaliî considerazioni viene da dire: perché, in fondo essere la donna di un freestyler? Cosa ne viene? In fondo, il freestyler prima si allena, poi, forse, esce con la sua donna. Sempre che ne abbia ancora le forze. Per cui, in linea di massima, uscire con un freestyler ìpostî allenamento significa o uscire con un’ameba o con uno che parlerá tutta, dicasi tutta la sera di quel cÖo di controbordo.
Se proprio va bene, forse, solo a fine serata e dopo una serie di lunghe battute, parafrasi, similitudini, ecc. da parte della donna, si accorgerá che lei, effettivamente, Ë un po’ cambiata. Il colore dei capelli? No, carogna, mi sono fatta il lifting, peso 45 chili in meno.
Il freestyler, probabile che risponda ìeh, anche io dovrei fare qualcosa per la mia pancia (inesistente) ho delle difficoltá con la gitisÖî
Detto ciÚ, la donna del freestyler appare pi˘ come una predisposta a relazioni masochiste, o, in caso di grande fede, votata al martirio/santitá.
Vero. O meglio, in parte Ë vero.
Perché la donna del freestyler, se resta con il freestyler, un motivo in pi˘ c’Ë.
O Ë innamorata anche dello sport (freestyle) e dell’ambiente, e/o sa che quel freestyler, senza lei, sarebbe perso.
La donna del freestyler ìsaî cosa c’Ë dietro quel Divo. Sa della fatica, dello scoramento, delle ossa rotte. Sa anche i gossip, sa dell’affanno, dell’ansia pre-gara, dello stress. Sa della passione, ma anche delle delusioni. Sa che Ë lei la persona dove il freestyler si ìaccucciaî la sera, dopo 6 ore di gare, per lamentarsi del dolore alla spalla (ginocchio, schiena, caviglia,ecc.). Sa che senza lei, semplicemente, sarebbe tutto pi˘ duro.
Perché un freestyler Ë cosÏ, solo perché dietro c’Ë una donna che tiene i fili della sua vita.
Gli permette di ìvolareî mentre lei fa tutto il lavoro sporco.
Sa, semplicemente, che il freestyler Ë cosÏ grazie a lei. Lo sanno solo loro due, vabbË, ma in fondo non Ë amore anche questo?
Poi, ci sono donne speciali, che sono pi˘ di questo:
Quelle che non solo aiutano il freestyler ad essere un grande, ma lo rendono anche speciale.
Ce ne Ë una, poi, che ha fatto del suo ìuomoî un grande nel freestyle mondiale. Lo ha portato ai massimi livelli, non solo agonistici, ma anche ìinterpersonaliî:
Li avete visti tutti, li avete ìconsumatiî, li recitate a memoria: sono i filmati del sito www.freeskyler.com
Oh, certo, il sito di Fabio Sanna. Oh, certo. Se non fosse che il 99% dei filmati li ha girati lei.
E lei ha fatto tutte le traduzioni, dai metodi di giudizio, alle lettere di invito, ai testi vari che noi, stupidi retrogradi, non riuscivamo a capire.
E’ lei che ha fatto la maggior parte delle photo che trovate sul sito.
E’ lei che si passa i tornei accucciata dietro una videocamera.
Se Fabio Ë ìl’uomoî internazionaleî Ë perché dietro c’Ë una Eleonora che lavora duroÖ
Poi: adesso ha cominciato anche a giocare: a tutti Ë venuto un attimo di panico: no, tranquilli, lei Ë Eleonora: si prodigherá ancora, dietro una videocamera, dietro ad una macchina fotografica, dietro un testo da tradurreÖ
E’, appunto, una donna straordinaria:
riuscirá a tirare avanti tutto: video, photo, freestyle.
Perché, e non ci sono storie, dietro un grande uomo c’Ë sempre una donna straordinariaÖ
Ma dietro una donna straordinaria?
ÖÖ
A voi l’ardua sentenza.
Yo Eleonora, come to NYC and I’ll show you how the best jammers in the world jam. Heinfactor.